Prima di approfondire l'analisi del DBaaS (Database-as-a-Service) è opportuno spiegare cosa sono i database. Un database è una raccolta organizzata di dati memorizzati in un sistema informatico controllato da un sistema di gestione (DBMS). I DB contengono enormi quantità di dati e consentono a diversi utenti di accedervi in modo rapido e sicuro e interrogarli per l'utilizzo. I “dati” possono essere qualsiasi cosa: dalle liste di indirizzi e-mail alle informazioni sui dipendenti.
Il termine “Database-as-a-Service” (DBaaS) si riferisce a software e/o servizi che consentono agli utenti di configurare, gestire e scalare i database senza la necessità di configurare hardware fisico, installare software o configurarlo per garantire determinate prestazioni. Tutte le attività amministrative e di manutenzione sono curate dal provider di servizi in modo che tutto ciò che l'utente o il proprietario dell'applicazione deve fare è accedere al database e utilizzarlo. Naturalmente il livello di controllo può variare in base alle preferenze dell'utente e a ciò che offre il provider di servizi.
Per “gestione dei database” si intende un sistema dedicato che controlla i dati. Con la crescita dei dati, le aziende hanno scoperto che la gestione dei database è indispensabile per manipolarne il flusso ed evitare prestazioni scadenti delle applicazioni, riducendo qualsiasi impatto sulla conformità e sulla continuità operativa.
Esistono diverse tecniche e azioni che un'organizzazione può intraprendere tramite la gestione dei database per ridurre o prevenire gli impatti negativi della crescita esponenziale e incontrollata dei dati. Ecco un elenco di alcune attività comuni di gestione dei database specifiche per questo scopo:
Il DBaaS è un servizio che viene aggiunto ai database in grado di semplificare le attività quotidiane. Il DBaaS elimina le attività amministrative impegnative e permette di recuperare tempo prezioso grazie alle operazioni automatizzate one-click che semplificano la gestione dei database, aiutando le organizzazioni ad accelerare le prestazioni aziendali in modo che gli amministratori di database possano avviare i progetti ed eseguire i carichi di lavoro senza ritardi.
Una volta spostato un database nel cloud, è possibile aggiungere implementazioni Software-as-a-Service . In questo modo si semplificano i processi necessari per rendere disponibili le informazioni tramite connessioni basate su internet. Anche il consolidamento dello storage è tra i vantaggi dello spostamento nel cloud dei database di un'azienda. I database di più reparti di una grande azienda, ad esempio, possono essere combinati nel cloud in un unico sistema di gestione di database ospitato.
Come tutti gli altri prodotti "as-a-service", l'idea alla base del è quella di semplificare l'implementazione delle istanze di database. Se un reparto aziendale desidera avviare un'altra applicazione che necessita di un database di back-end, sarà in grado di farlo senza doversi preoccupare del storage, rete e altre infrastrutture. I principali benefici del DBaaS includono:
La conformità e la sicurezza dei database sono la chiave per garantire la salute non solo dei database ma di un'organizzazione in generale. L'identificazione di potenziali minacce nell'ambiente è fondamentale per proteggere sia i dati dei clienti che quelli dell'organizzazione. Le violazioni dei dati comportano costi altissimi, perché danneggiano la fiducia tra i clienti e l'azienda e possono compromettere il business futuro. Assicurarsi che l'ambiente soddisfi normative di conformità quali Sarbanes‑Oxley, PCI e HIPAA/HITECH è importante affinché possano essere intraprese azioni di controllo e riconciliazione per risolvere eventuali carenze in fatto di obblighi normativi.
Le organizzazioni trascurano le best practice, dal momento che con il DBaaS tradizionale utilizzano un ambiente completamente gestito. Questo approccio generalista elimina la personalizzazione di cui gran parte delle organizzazioni ha bisogno per la propria strategia di business. Generalmente il DBaaS è ospitato nel cloud pubblico, il che implica un modello basato su un singolo vendor e un singolo cloud (e di conseguenza vincolante) non adatto a scenari di cloud ibrido.