Il Desktop-as-a-Service (DaaS) è un servizio di virtualizzazione desktop basato sul cloud e ospitato da un'azienda terza. Quest'azienda, ossia il provider cloud, gestisce tutte le risorse di back-end quali storage, elaborazione e networking, incluse le macchine cloud virtuali che eseguono i sistemi operativi desktop. Il provider di DaaS fornisce i desktop virtuali all'utente finale, che può accedere a desktop e applicazioni ovunque e in qualsiasi momento. Il DaaS è multi-tenancy e, proprio come la maggior parte delle offerte di servizi cloud, è disponibile in abbonamento. Le aziende possono anche distribuire un'infrastruttura desktop su un private cloud in un datacenter on-prem.
Lavorare con il DaaS significa avere a tutti gli effetti un'infrastruttura desktop virtuale (VDI) gestita e ospitata da terzi.
Ecco una lista di pro e contro per farsi un'idea su quale provider desktop sia meglio utilizzare.
La VDI può essere più economica nel lungo periodo, a seconda delle specifiche della distribuzione. È vero che i provider DaaS presentano spese iniziali inferiori grazie agli investimenti nulli in conto capitale; tuttavia il costo delle distribuzioni DaaS varia a seconda del modello di sottoscrizione e delle funzionalità incluse, ad esempio le dimensioni delle istanze VM e i diritti software (licenze).
Le leggi e le disposizioni specifiche di alcuni settori e paesi potrebbero non consentire il DaaS: il settore sanitario, per esempio, è sottoposto alle normative HIPAA, e il mondo della finanza deve rispettare quelle della SEC. Regioni diverse hanno normative diverse in materia di sovranità dei dati – basta pensare alle norme del Regolamento generale sulla protezione dei dati (GDPR) nell'Unione Europea.
Il Desktop-as-a-Service è adatto a use case generalmente più limitati nel tempo o improvvisi come: fornitura di servizi a dipendenti temporanei o stagionali e ad appaltatori; business continuity e disaster recovery; rapida implementazione di provider di servizi e datacenter dopo una fusione o un'acquisizione; provisioning rapido di nuove filiali.
La VDI offre un controllo maggiore sui desktop virtualizzati e sull'infrastruttura di virtualizzazione che la ospita. Ad esempio, esistono requisiti tecnici che il DaaS non soddisfa, come il reindirizzamento USB o l'utilizzo di più monitor. Con la VDI si guadagna inoltre un maggiore controllo sulle prestazioni, il che permette di gestirle senza dover comprare subito tutto l'HW necessario come si farebbe con il DaaS. La VDI ti consente di mantenere i dati sensibili nel tuo datacenter. E puoi comunque eseguire il DaaS sul tuo private cloud on-prem. Quando poi si tratta di eseguire il troubleshooting, con la VDI si salta un layer – un approccio che può essere preferibile, se si dispone di esperienza e risorse sufficienti.
Il punto è che non è necessario scegliere. Questi due approcci possono completarsi a vicenda. Alcuni utenti preferiscono avere sia la propria implementazione VDI sia il DaaS. Ad esempio, il market DaaS permette all'utente di modernizzare le applicazioni legacy senza refactoring del codice. Non tutte le app legacy targate Windows funzionano bene in un ambiente DaaS, per via della latenza o dei requisiti hardware. Avendo a disposizione entrambe le opzioni, on-prem e sul cloud, si ha un margine di azione più ampio, arrivando a garantire un'esperienza utente di cloud computing sicura e di alta qualità.
Frame è un servizio cloud di distribuzione della virtualizzazione desktop che consente alle aziende di distribuire app e desktop virtuali da cloud pubblici come AWS e Microsoft Azure su Windows 10. Frame è inoltre pienamente supportato da AHV ed è in grado di fornire desktop virtuali sicuri dai private cloud che eseguono Nutanix. Frame assicura una vera esperienza ibrida multi-tenant: le organizzazioni possono distribuire desktop da più cloud usando un'unica console per controllare e gestire tutto senza problemi. Con questa flessibilità le organizzazioni sceglieranno semplicemente il miglior ambiente cloud per ogni progetto VDI e potranno ottimizzare TCO, sicurezza, copertura geografica e servizi di terze parti. Frame ha una potenza tale da gestire senza problemi applicazioni con uso intensivo di grafica, senza bisogno di client o plugin.